Secondo l’istituto tedesco IKR il termometro della felicità di una persona viene pesantemente influenzato dalla libertà delle nostre scelte quotidiane. Uno dei punti più controversi è rappresentato dalla scelta dell’automobile in famiglia, dove spesso, per compromesso, si decide per la soluzione intermedia che non scontenti nessuno. La soluzione di compromesso, però, non fa esprimere al 100% la personalità del singolo individuo, costretto ad accettare un modo di proporsi che non è esattamente il suo, non appartiene alle proprie caratteristiche. In famiglia, gode di più chi riesce a piegare l’altro, portandolo verso le proprie preferenze. Quando il tema principale della controversia non riguarda la marca o il modello, di certo riguarderà il colore della carrozzeria o gli accessori.
Vogliamo mettere fine a tutto ciò?
Ammettiamolo, ci vuole coraggio e determinazione. Quando l’automobile diventa espressione della personalità, così come l’abito e il look, non si può scendere a compromessi. Non ascoltare i consigli degli altri (partner, parenti, amici, “esperti”): sicuramente ti consiglieranno l’auto più affidabile, sicuramente conosceranno l’auto più trendy, oppure ti spingeranno ad acquistare un auto più economica o quella che potrai rivendere a buon prezzo. Forse avranno ragione loro, ma quella non sarà mai la tua auto.