Il pilota Alex Zanardi è stato riportato in ospedale, al San Raffaele, ma è in terapia semi-intensiva: gli ultimi aggiornamenti molto positivi sul quadro clinico
E’ ormai trascorsa qualche settimana dall’ultimo bollettino ufficiale del San Raffaele, come espressamente voluto dalla famiglia di Alex, che ha sempre sottolineato quanto tenesse al riserbo. Questo, in un primo momento, aveva fatto temere il peggio, ma invece, a ogni aggiornamento venivano dati risvolti positivi, a conferma di come Zanardi stia dimostrando anche in questo frangente difficile la tempra di un lottatore, la stessa che ha mostrato nella sua carriera sportiva. Al momento non sono state prese decisioni ufficiali sul suo trasferimento in una clinica specializzata, ma quel momento potrebbe non essere così lontano, specialmente se il nostro “eroe” confermasse i progressi mostrati finora.
Continua senza sosta il sostegno di amici e fan di Alex Zanardi. Il campione prosegue nella sua lotta, isolato in una bolla al San Raffaele di Milano, mentre sono in molti a dedicargli pensieri di incoraggiamento. Una situazione che durerà ancora mesi, ma che l’ex pilota affronterà nel miglior modo possibile, come ha fatto e sta continuando a fare, con la sua solita forza e determinazione che lo contraddistinguono.
Alex Zanardi ha trascorso un’altra notte serena al San Raffaele di Milano, dove si trova da più di 3 mesi. Un periodo complesso, in cui però il campione ha lottato duramente, sempre sostenuto dalla moglie Daniela e dal figlio Niccolò, nonché dagli innumerevoli amici e fan che gli hanno rivolto dediche attraverso post sui social. L’ex pilota, infatti, mostra miglioramenti lenti ma progressivi, reagendo bene agli stimoli e alle sedute di fisioterapia a cui viene sottoposto quotidianamente. Segnali che lasciano ben sperare in vista di un suo recupero.
Mentre Alex Zanardi continua a lottare, sono in molti a sostenerlo. I fan, infatti, sperano di rivedere al più presto il loro campione, così come gli amici che, impossibilitati nel poterlo andare a trovare al San Raffaele, esprimono tutto il loro supporto a distanza, attraverso post e dediche sui social. Una situazione complessa da cui però l’ex pilota sembrerebbe che stia riuscendo ad uscirne, anche se bisognerà attendere ancora un po’ di tempo prima di avere l’assoluta certezza.
L’ex pilota continua a sottoporsi alle sedute di riabilitazione, volte alla ripresa psico-fisica. Un processo che, seppur lentamente, sta procedendo bene, con le condizioni di Zanardi che rimangono stazionarie. Circostanze che quindi confermano una situazione in via di miglioramento, anche se ci vorranno ancora mesi prima che si ristabilisca del tutto. Lui intanto lotta, e lo fa con sua solita forza e determinazione che lo contraddistinguono da tempo.
Alex Zanardi ha trascorso un’altra notte senza grossi problemi presso l’Unità Operativa Neurochirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano. Il quattro volte campione paralimpico è ricoverato ormai da quasi tre mesi e mezzo nel nosocomio lombardo e ha subito ben 4 interventi complessivi alla testa dal 19 giugno a oggi. La sua stanza è inserita in una “bolla” sanitaria per evitare qualsiasi rischio di contagio con il coronavirus, tornato a creare danni in tutta Italia. Solamente i familiari e lo staff medico possono accedere nella sua zona, così come i fisioterapisti per la riabilitazione. Viste le sue condizioni lo scrupolo è davvero massimo.