Era il 19 giugno 2020, circa tre anni fa, quando Alex Zanardi rimase coinvolto in un incidente durante un evento di handbike in Toscana: subito si è temuto il peggio ma l’atleta bolognese dopo diverse operazioni lo scorso autunno è tornato a casa per proseguire il percorso di riabilitazione.
Come sta l’ex pilota Formula Uno a tre anni dall’incidente?
Sono passati tre anni esatti da quel tremendo 19 giugno del 2020, quando Alex Zanardi rimase ferito in un incidente mentre era impegnato in una staffetta di beneficenza su una handbike sulla Statale 146 in provincia di Siena, in Toscana. Perse il controllo del mezzo e le sue condizioni fecero temere subito il peggio. Un momento che tutti ricordano perché il vincitore di quattro medaglie d’oro ai Giochi paralimpici di Londra 2012 e Rio 2016 è uno degli sportivi più amati dagli italiani.
L’ex pilota di Formula 1 venne sottoposto ad un intervento neurochirurgico e maxillo-facciale al policlinico le Scotte di Siena, rimanendo in coma farmacologico per un mese: Zanardi venne operato altre tre volte e dopo qualche settimana venne trasferito in un centro specializzato a Lecco, prima di tornare in terapia intensiva all’Ospedale San Raffaele di Milano a causa di alcune complicazioni. Successivamente ci sono stati gli spostamenti a Padova e al San Bortolo di Vicenza, sotto la supervisione del primario Giannettore Bertagnoni.
La famiglia di Zanardi ha sempre chiesto discrezione in merito alle condizioni dell’atleta e lo scorso autunno è tornato a casa per proseguire il percorso di riabilitazione.
A distanza di tre anni da quella terribile giornata, e di tutto quello che ne è conseguito, come sta Alex Zanardi? La situazione complessiva sembra essere migliorata e in base alle informazioni ufficiali che filtrano dall’equipe mediche che ne ha seguito le cure “il paziente è stato stabilizzato”, ma di più non è dato sapere.
La privacy che la famiglia ha sempre chiesto e ottenuto da chi lo seguiva da vicino sta continuando e anche nei mesi successivi al ritorno a casa non sono stati rivelati molti particolari sul suo stato di salute.
La sua riabilitazione sta proseguendo e poco tempo fa ha terminato il primo ciclo del percorso di cura al centro iperbarico di Ravenna, una struttura di eccellenza dove è stato impegnato per tutto il mese di gennaio. Le cure avrebbero avuto buoni risultati ma non si sa molto altro.
Nelle ultime settimane Zanardi è stato citato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport lo ha citato come esempio: “Assistere alla recente vittoria di Wembley, con l’Italia campione d’Europa, è stata un’emozione e un motivo di orgoglio. Come anche alcuni trionfi delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi di molte squadre nazionali: nell’atletica, dal nuoto allo sci, dalla scherma alla pallavolo, da Bebe Vio a Paola Egonu. Mi lasci però citare un grande uomo di sport, Alex Zanardi. Una persona che ha sofferto e che ha sempre reagito. Ho presente il suo sorriso, il suo ottimismo. Zanardi ha testimoniato cosa sia davvero lo sport: prima di tutto gioia di vivere”.
Lo scorso 23 ottobre Alex Zanardi ha compiuto 56 anni e, anche grazie alle persone e ai medici che gli sono stati vicini in questi momenti, non ha mai smesso di lottare.