Niente da fare per il rimborso sull’acquisto delle biciclette, ancora ritardi sul bonus bici. Doveva essere attivato entro il mese di agosto un portale per richiedere il voucher, ma così non è stato. La piattaforma per richiedere il bonus per un massimo di 500 euro è ancora in alto mare, perché il Governo non ha dato il via libera. Per accelerare i tempi la maggioranza potrebbe decidere di non attivare l’app con il beneficio che potrebbe essere richiesto dal ministero dell’Ambiente. Questa è una misura retroattiva, si può richiedere il bonus per gli acquisti effettuati a partire dal 4 maggio 2020 con una copertura del 60% che potrà avvenire solo con il cosiddetto scontrino parlante, e cioè quello simile alle farmacie per la detrazione delle spese mediche.
I motivi del ritardo non sono chiari. In un primo momento il rinvio sembrava collegato al braccio di ferro tra Miur e ministero dell’Ambiente sugli scontrini, ma risolto questo problema, il via libera era atteso tra luglio e agosto anche se fino al 31 agosto gli italiani non sono riusciti ad ottenere il rimborso. L’ipotesi più probabile, avanzata dal Corriere della Sera, è quella dell’abbandono dell’ipotesi app con le richieste che potrebbero essere avanzate direttamente sul sito del Dicastero guidato dal ministro Costa, ma anche per questo non v’è alcuna certezza. Buona pedalata.
2020-09-01