Oggi, giovedì 20 marzo 2025 è scattato l’equinozio di primavera, che dà il via alla nuova stagione. Ma nel resto del mondo cosa accade? In Persia (Iran) per esempio, si festeggia l’arrivo del nuovo anno.

Il Nowruz, anche scritto Norouz o Nawruz, è una festa tradizionale che celebra il capodanno persiano e l’inizio della primavera. La parola “Nowruz” deriva dal persiano antico e significa “nuovo giorno” (now = nuovo, ruz = giorno). Questa festa ha origini antichissime, risalenti a oltre 3.000 anni fa, ed è radicata nella cultura e nella storia dei popoli di origine iranica, ma è celebrata anche in molte altre culture dell’Asia centrale, del Medio Oriente e del Caucaso.

Origini e storia

Il Nowruz affonda le sue radici nello Zoroastrismo, una delle più antiche religioni monoteiste del mondo, praticata nell’antica Persia. Secondo la tradizione, il Nowruz è associato al mito di Jamshid, un leggendario re persiano che, secondo la mitologia, salì al cielo su un trono dorato e portò luce e calore sulla Terra, simboleggiando il ritorno della primavera e il rinnovamento della vita.

Quando si celebra

Il Nowruz coincide con l’equinozio di primavera, che solitamente cade tra il 20 e il 21 marzo nel calendario gregoriano. Questo momento segna l’inizio del nuovo anno nel calendario solare persiano (noto come calendario Jalali) e simboleggia il risveglio della natura dopo l’inverno.

Tradizioni e celebrazioni

Il Nowruz è una festa ricca di simbolismo e tradizioni, che variano leggermente a seconda della regione, ma condividono alcuni elementi comuni:

  1. Haft Sin (هفت سین):
    Una delle tradizioni più iconiche del Nowruz è la preparazione della tavola Haft Sin, che significa “sette S”. Su questa tavola vengono disposti sette oggetti che iniziano con la lettera “S” in persiano, ciascuno dei quali ha un significato simbolico:

    • Sabzeh: germogli di grano o lenticchie, simbolo di rinascita.
    • Samanu: un dolce budino di grano, simbolo di abbondanza.
    • Senjed: frutti secchi dell’albero di oleastro, simbolo d’amore.
    • Sir: aglio, simbolo di protezione.
    • Sib: mele, simbolo di bellezza e salute.
    • Sommaq: sommacco, simbolo del colore del sorgere del sole.
    • Serkeh: aceto, simbolo di pazienza e longevità.
      Altri elementi comuni sulla tavola includono un specchio (simbolo di riflessione), uova dipinte (fertilità), monete (prosperità) e un libro sacro, come il Corano o lo Shahnameh.
  2. Pulizia e rinnovamento (Khaneh Tekani):
    Prima del Nowruz, le famiglie puliscono a fondo le loro case, un’usanza che simboleggia la purificazione e la preparazione per il nuovo anno.
  3. Visite e regali:
    Durante il Nowruz, è tradizione visitare parenti e amici, scambiarsi regali e auguri di buona fortuna. I bambini spesso ricevono denaro o piccoli doni.
  4. Falò e feste pubbliche:
    In alcune regioni, come in Iran e in Azerbaigian, la vigilia del Nowruz è celebrata con falò (Chaharshanbe Suri), dove le persone saltano sopra le fiamme cantando “Zardi-ye man az to, sorkhi-ye to az man” (“Il mio giallo [malattia] a te, il tuo rosso [salute] a me”), un rito che simboleggia la purificazione.
  5. Musica e danza:
    Il Nowruz è accompagnato da musica tradizionale, danze e festeggiamenti pubblici, che variano a seconda della cultura locale.

Significato culturale

Il Nowruz non è solo una festa religiosa o culturale, ma è anche un momento di unità e condivisione. È celebrato da diverse comunità, tra cui persiani, curdi, afgani, tagiki, azeri, uzbeki e molti altri. Nel 2010, il Nowruz è stato riconosciuto dall’UNESCO come parte del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, e nel 2010 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 21 marzo come “Giornata Internazionale del Nowruz”.

Nowruz nel mondo

Oltre all’Iran, il Nowruz è celebrato in paesi come Afghanistan, Azerbaigian, Tagikistan, Uzbekistan, Kazakistan, Turkmenistan, Turchia, Iraq, India (tra i Parsi) e tra le comunità della diaspora persiana in tutto il mondo. Ogni cultura ha le sue varianti locali, ma il tema comune è sempre il rinnovamento, la speranza e la gioia per l’arrivo della primavera.

In sintesi, il Nowruz è una festa che unisce tradizione, spiritualità e gioia, rappresentando un ponte tra passato e presente, e un’opportunità per celebrare la vita e la natura.

equinozio

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