Terribile tempesta a Verona, centro storico allagato, grandine, tromba d’aria, finestre esplose: non manca nulla nella devastazione più terrificante degli ultimi decenni
Danni a infrastrutture, opere pubbliche, abitazioni private ed anche ad imprese industriali e agricole. In soccorso anche volontari della protezione civile di altre province. Il governatore Luca Zaia firma lo stato di crisi.
I testimoni hanno parlato di un’esplosione furibonda degli elementi, che ha fatto disintegrare i vetri delle finestre di parecchie case. I frammenti dei vetri si sono conficcati nelle pareti degli appartamenti. Una tromba d’aria quindi che assomiglia tantissimo a un vero e proprio tornado.
Strade come fiumi di grandine e oltre 500 alberi abbattuti dalla forza del vento. Alberi sradicati, grandine, strade allagate con l’acqua che ha raggiunto livelli allarmanti. Macchine sotto acqua. L’ondata di maltempo ha interessato varie zone della città scaligera, dal centro storico al quartiere residenziale di Borgo Trento fino a Veronetta, rione ripetutamente colpito da nubifragi anche nelle scorse settimane. Colpita anche la Valpolicella, da stimare eventuali conseguenze ai vigneti.