Il sindaco Fabbri revoca l’ordinanza dal 3 giugno e i cittadini tirano un sospiro (e respiro) di sollievo.
“Guardando i numeri il virus sembra meno contagioso, gli esercizi commerciali si sono organizzati per garantire la sicurezza dei clienti, anche i ristoratori hanno messo in atto tutte le prescrizioni e si sta lavorando per organizzare le zone della movida. A questo punto ritengo giusto revocare l’ordinanza che impone l’uso della mascherina all’aperto: da mercoledì 3 giugno non sarà più obbligatorio utilizzarla per uscire di casa, anche se resta l’obbligo di mantenere almeno un metro di distanziamento fisico e indossarla all’interno dei locali aperti al pubblico”.
Il sindaco Alan Fabbri, annuncia la revoca dell’ordinanza sindacale sottoscritta lo scorso 19 maggio 2020 che obbligava il cittadino ad indossare la mascherina ogniqualvolta fuori dalla propria abitazione, anche in aree pubbliche e nei luoghi all’aperto. Da quel giorno comunque, a fronte di controlli e raccomandazioni, non risultano sanzioni a carico di chi non ha rispettato il provvedimento. Fabbri chiude comunque con un invito, “a non abbassare la guardia. L’emergenza non è terminata ed è necessario mantenere in essere tutte le altre misure sanitarie che prevengono la diffusione del contagio a partire dalle distanze interpersonali e dall’igienizzazione delle mani e delle superfici”.